La Provincia, con un provvedimento a firma del presidente Luca Menesini, ha approvato nei giorni scorsi, il Piano di Performance e Piano di Gestione 2021/2023 e, contestualmente, il Piano organizzativo del lavoro agile (Pola), studiato per promuovere il benessere e la qualità della vita dei dipendenti, dando omogeneità organizzativa.
«Questo atto – commenta il Segretario generale della Provincia, Roberto Gerardi – che verrà successivamente recepito nel ‘Piano integrato di attività e organizzazione’ entrato in vigore da alcuni giorni, vede la Provincia fare un sostanziale passo in avanti nell’ammodernamento della macchina amministrativa della Pubblica amministrazione, andando verso un’organizzazione del lavoro che tenga conto delle nuove esigenze. Si tratta di un processo iniziato già da diverso tempo, ma che, a causa della pandemia da Covid-19, ha subito una sostanziale accelerata, ponendoci di fronte all’esigenza di affrontare una nuova realtà. Fare tesoro di questa emergenza è significato ripensare al lavoro, anche nella pubblica amministrazione, basandoci su progetti e obiettivi come punto di partenza di tale nuova organizzazione. In questo modo, la Provincia si adegua alle nuove esigenze, ancora più evidenti dopo la pandemia: non ci sono più orari di lavoro fissi e i tempi di risposta devono essere sempre più celeri e tempestivi, per questo è necessario sperimentare delle soluzioni innovative che prevedano una modalità di lavoro che vada in questa direzione e porti l’ente di Palazzo Ducale a essere sempre più vicino alla gente e ai loro bisogni».
Il lavoro agile durante la pandemia è stato caratterizzato, in una prima fase, da regole semplificate che hanno consentito alla Provincia di fronteggiare efficacemente l’emergenza sanitaria, mantenendo, al tempo stesso, la continuità dell’azione amministrativa.
Dal mese di giugno dello scorso anno, compatibilmente con le disposizioni anti-Covid, ogni dirigente dell’amministrazione provinciale ha organizzato l’attività dei vari uffici prevedendo un’alternanza tra lavoro agile e lavoro in presenza.
In questo contesto è stato sviluppato il ‘Piano organizzativo del lavoro agile’: la Provincia, infatti, intende inserire questa modalità di lavoro nel processo di innovazione dell’organizzazione, per stimolare il cambiamento strutturale e culturale della pubblica amministrazione, con lo scopo di potenziare l’efficacia dell’azione amministrativa, la produttività del lavoro e l’orientamento ai risultati, nonché di agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. In tale contesto, una particolare attenzione è stata riservata alla produttività che deve essere osservata attraverso la lente della crescita delle competenze e della cura del benessere, così come della motivazione del lavoratore.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Lucca