“Le Province si ritengono pienamente soddisfatte dopo l’incontro avuto questa mattina con il Ministro dell’Interno On. Claudio Scajola. Abbiamo infatti riscontrato comunanza di intenti e di percorsi nonostante le difficoltà e la vastità dei problemi da noi sottoposti alla sua attenzione”: così il Presidente dell’Unione delle Province d’Italia Lorenzo Ria ha commentato l’esito dell’incontro avvenuto questa mattina al Viminale e al quale hanno partecipato il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli e il direttore generale Piero Antonelli.
Il Presidente dell’UPI, rivolgendo gli auguri al Ministro, ha però rilevato i rischi molto concreti di un neocentralismo regionale e ha proposto al Governo di definire un nuovo sistema di concertazione fra Governo e Enti locali.
Per quanto riguarda l’altro tema caldo, quello della Finanza provinciale, Alberto Cavalli ha dichiarato al Ministro: “Il DPEF 2001-2004 sembra escludere gli Enti locali dai processi decisionali. Il Governo dovrà individuare Comuni e Province come interlocutori di pari dignità istituzionale rispetto alle Regioni. Le Province ribadiscono, inoltre, la necessità di dare certezze immediate al sistema della Finanza provinciale chiudendo subito le partite finanziarie che attengono l’imposta RCAuto e l’Imposta provinciale di trascrizione”.
Il Presidente Cavalli ha, infine, ripetuto la richiesta al Governo di garantire un trasferimento di risorse economiche e di personale coerente con le funzioni trasferite dalle leggi Bassanini, evitando il rischio di rendere inefficace il decentramento amministrativo.
“Abbiamo riscontrato – ha concluso il presidente Ria – non solo la piena disponibilità del Ministro Scajola, ma un clima collaborativo che ci fa ben sperare per il futuro”.