Vi informiamo che il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi ha firmato il decreto per la definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e delle modalità di individuazione degli interventi di edilizia scolastica.
In allegato il testo del Decreto n. 343 del 02-12-2021 , che è in attesa di registrazione da parte degli organi di controllo, con i relativi allegati.
Tutta la documentazione è anche scaricabile attraverso il seguente link https://pnrr.istruzione.it/news/firmato-il-decreto-di-riparto-per-gli-interventi-di-edilizia-scolastica/.
Come vedrete, il provvedimento si propone come una sorta di “decreto quadro” che individua i criteri per il riparto delle risorse del PNRR e le modalità di individuazione degli interventi nei diversi bandi di prossima pubblicazione.
In particolare l’articolato si presenta così suddiviso:
– Art. 1: 800 milioni per “Nuove Scuole”;
– Art. 2: 3.000 milioni per “Nidi e scuole infanzia”;
– Art. 3: 400 milioni per “Mense”;
– Art. 4: 300 milioni per “Palestre”;
– Art. 5: 500 milioni per “Messa in sicurezza e riqualificazione scuole”.
Si tratta di una mole di risorse importante, strategica per l’ammodernamento degli istituti scolastici di ogni ordine e grado e per ridurre il Gap Infrastrutturale esistente sul territorio nazionale.
In questa logica, considerata anche l’esigenza di snellimento e velocizzazione delle procedure che consentano di garantire il rispetto delle tempistiche stringenti imposte dal PNRR, sicuramente risulta condivisibile il meccanismo previsto dell’assegnazione delle risorse, ripartite su base regionale, direttamente agli enti locali attraverso dei bandi nazionali emanati dal ministero dell’Istruzione, rivolti a Comuni, Città Metropolitane e Province, enti proprietari degli edifici scolastici, beneficiari delle risorse e diretti attuatori degli interventi.
Allo stesso tempo vi confermiamo che l’UPI è fortemente impegnata, sia a livello politico che tecnico, affinchè si individuino quanto prima forme e modalità per consentire a Comuni, Città Metropolitane e Province di attivare meccanismi di reclutamento a tempo determinato del personale tecnico qualificato necessario per la realizzazione degli interventi come previsto dall’art. 1 del DL 80/2021.
Redattore: Redazione Upi