Con le tappe a Ceva (7 febbraio) e Cuneo (9 febbraio) si è conclusa la serie di incontri con i sindaci dei quattro quadranti (Fossano 1 febbraio) e Alba (2 febbraio) per un confronto sulla situazione del bilancio provinciale e sulla programmazione dei lavori in merito a viabilità ed edilizia scolastica.
A Ceva e per il Monregalese erano presenti, oltre al presidente della Provincia Luca Robaldo che ha fortemente voluto questi incontri per informare in modo trasparente tutti gli amministratori rispetto al bilancio dell’ente, erano presenti anche il sindaco di Ceva e presidente dell’Unione Montana Vincenzo Bezzone, i consiglieri provinciali Mauro Astesano, Pietro Danna e Annamaria Molinari, insieme agli amministratori del territorio Monregalese e Cebano. A Cuneo hanno partecipato, oltre a Robaldo e la sindaco Patrizia Manassero, anche i consiglieri provinciali del Cuneese Mauro Astesano, Vincenzo Pellegrino e Graziella Viale.
La Provincia che, come ha ricordato Robaldo, è un ente in salute sul piano degli investimenti, ma in difficoltà per quanto riguarda le spese correnti, ha chiuso il bilancio provinciale 2022 per la parte corrente a circa 70 milioni di euro con entrate proprie (principalmente legate alle tre imposte Rc Auto, Imposta di trascrizione sulle auto e tributo per l’esercizio delle funzioni ambientali Tefa) di poco più di 41 milioni di euro. Nel 2018 queste ammontavano a circa 51 milioni, ma si sono progressivamente ridotte a causa della crisi legata alla pandemia. I trasferimenti dello Stato sono 15 milioni di euro, ma la cifra che la Provincia deve versare a sua volta allo Stato per i proventi delle tasse di competenza è superiore, 19 milioni di euro, con un saldo negativo. Quest’anno poi la spesa presunta per funzionamento edifici scolastici risulta più che duplicata a causa della crisi energetica. E’ poi notizia recente quella per cui la Regione Piemonte non verserà alla Provincia la somma di circa 3.968.000 dovuta per i canoni idrici.
Tra i temi affrontati nel corso degli incontri anche il problema di carenza del personale degli uffici Seis (Servizio Europa Interventi strategici) e Sua (Stazione unica appaltante) che risultano fortemente sotto organico e in difficoltà rispetto alle scadenze. Si è poi parlato di sicurezza stradale con una previsione di interventi di asfaltature, rettifiche delle strade e messa in sicurezza dei ponti. Sul fronte dell’edilizia scolastica il dirigente della Provincia Fabrizio Freni ha poi illustrato i prossimi interventi per la costruzione di nuove scuole e palestre grazie ai fondi Pnrr.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Cuneo