Un progetto sperimentale per favorire l’ingresso lavorativo dei soggetti incorsi in reato sarà sostenuto dalla Provincia di Lecce.
Sono queste le risultanze di un incontro tenutosi alla Provincia, alla presenza dell’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Mario Pendinelli, del responsabile del coordinamento dei Centri per l’Impiego Adriana Margiotta, dei responsabili di alcuni Centri per l’Impiego, del responsabile dell’area pedagogica dell’Istituto penitenziario Fabio Zacheo e della direttrice del Centro Servizi Amministrativi di Lecce Patrizia Calabrese.
Il progetto, promosso dal Ministero del Lavoro, e affidato ad una società di consulenza, prevede un’azione di sostegno ai Servizi Pubblici per l’Impiego che operi su più fronti e che comprenda: – orientamento per i detenuti ed ex-detenuti; – supporto agli operatori addetti alla formazione; – informazione e sensibilizzazione delle imprese; – servizi di help-desk giuridico sulle problematiche relative all’attuazione della L.193/00 (legge Smuraglia in tema di opportunità concesse ai soggetti che sono incorsi in reati).
Allo scopo di favorire una maggior integrazione fra i soggetti coinvolti (Centri per l’Impiego, Istituti Penitenziari, Centro Servizi Sociali, Imprese e associazioni di categoria), il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di uno sportello informatico contenente informazioni sulle varie professionalità dei detenuti, una sorta di banca dati, aggiornata e curata dalle strutture collegate con il Ministero della Giustizia e consultabile da tutti i Centri per l’Impiego.
Risorsa base del progetto una consulenza orientativa, che comprende una serie di attività di assistenza del detenuto e di individuazione dei percorsi integrati finalizzati al suo inserimento lavorativo. Questo, soprattutto, con l’intento di stimolare un bisogno di autopromozione e autoimpiego da parte dei soggetti in esecuzione penale e dunque risultare uno strumento rieducativo volto al recupero delle proprie potenzialità. Nuovi incontri saranno programmati per definire le azioni di intervento più opportune da intraprendere, che saranno inizialmente incentrate sulla formazione e l’accoglienza per poi mirare all’obiettivo finale dell’eventuale assunzione. Referenti del progetto sono Simona Orsi e Giuseppe Stifano, del Centro Servizi di Matera, che ha curato la stesura del progetto stesso. Insieme alla Provincia di Lecce, all’interno dell’Obiettivo 1, aderiscono al progetto anche le Province di Benevento e Potenza.