L’Assemblea dei Presidenti e degli Assessori al bilancio delle Province italiane del 14 ottobre 2004 ha approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui si ribadisce che il disegno di legge finanziaria per il 2005 è inaccettabile e inapplicabile e che, in questo modo, si blocca il paese.
Nel corso dell’assemblea sono stati presentati e discussi i seguenti documenti:
il documento Upi presentato nell’audizione dell’8 ottobre 2004 presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato, in cui si evidenziano le conseguenze della legge finanziaria 2005 per le Province e l’insostenibilità del tetto di spesa del 2% che comporterà il blocco degli investimenti provinciali;
gli emendamenti Upi al disegno di legge AC5310 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (legge finanziaria 2005)”;
una Nota esplicativa con una simulazione sui “Dati riguardanti l’applicazione dell’art. 6 della Legge Finanziaria” (Patto di stabilità interno per gli enti territoriali) relativamente agli investimenti delle Province (cfr. anche nota metodologica);
alcune tabelle con indicatori di sintesi sull’evoluzione degli investimenti delle Province negli anni 2001-2003.