Comunicato stampa
Finanziaria, Province Nunes:
Insostenibile il tetto del 2 per cento sulle spese di investimento.
Un taglio di cassa, per gli Enti, di un miliardo e mezzo di euro.
“Una impraticabilità e un intollerabile blocco degli investimenti che penalizzano i territori e il sistema delle piccole imprese insieme all’economia del Paese” è quanto le Province hanno rappresentato – ha detto Gino Nunes responsabile della Finanza dell’Unione delle Province d’Italia – alle Commissioni Bilancio di camera e Senato nel corso dell’audizione sul Disegno di Legge Finanziaria 2005. “Abbiamo rappresentato, come Province, l’insostenibilità del tetto di spesa del 2 per cento sugli investimenti che determinerebbe, per le Amministrazioni provinciali un taglio agli investimenti in corso, in termini di cassa, per un miliardo e mezzo di euro”
“Abbiamo apprezzato – ha detto ancora Nunes – una disponibilità diffusa della Commissione, a partire dal presidente, a riconsiderare il quadro evolutivo della spesa per investimenti che faccia salva la situazione pregressa e a procedere, in modo ragionato e concordato, sul futuro programma di nuovo indebitamento con assunzione piena di responsabilità ma senza anacronistici e indifferenziati blocchi”. Per le Province comunque ora è necessario passare dalle proposizioni ai fatti concreti. “Abbiamo sottolineato – ha infine detto il responsabile dell’Upi – l’esigenza che sulle questioni strategiche come la scuola, l’edilizia scolastica, l’egovernment, l’innovazione tecnologica e i centri per l’impiego ci siano gli adeguati e assolutamente necessari finanziamenti”
NB: cfr. documenti Upi
Roma, 8 settembre 2004