Un nuovo tratto ciclabile si aggiunge alla rete provinciale: stamattina, presso il Comune di Malagnino è stato inaugurata la via ciclabile tra il Paese e Cascina Casella, connettendo il centro abitato verso Cremona e in direzione Pieve San Giacomo, integrando così le piste già esistenti.
Presenti il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni con il Dirigente Giulio Biroli e tecnici, assieme ai Sindaci dei Comuni di Malagnino, Donato Losito, Pieve San Giacomo, Maurizio Morandi e di Sospiro, Fausto Ghisolfi.
“Con fondi della Regione (per euro 150.000,00 L.9/20) e della Provincia (per euro 25.000,00) , grazie ai nostri Uffici tecnici, è stato possibile realizzare questo tratto di ciclabile per consentire un collegamento importante che va a completare la rete delle piste locali – ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni – Tale percorso ciclabile permette così spostamenti in sicurezza all’utenza debole a livello locale, facilitando i collegamenti tra Malagnino, le sue frazioni , la città di Cremona e il Comune di Pieve San Giacomo, ricalcando il tracciato della antica Postumia romana.
L’importo complessivo dell’opera finanziato appunto da Regione Lombardia e dalla Provincia di Cremona , che ha anche eseguito la progettazione e la Direzione Lavori, è di 175.000,00 € di cui 80.271,39 € per i lavori. Abbiamo così accolto e realizzato le richieste derivanti dal Comune e da questa porzione di territorio, completando sempre più il quadro di azioni a favore della mobilità dolce e green”.
“La realizzazione del nuovo tratto di pista ciclabile che ha permesso di collegare quelli esistenti da Cremona a Malagnino con quello tra Cascina Casella e Pieve San Giacomo, era un’opera molto attesa sia dai cittadini di Malagnino che da quelli dei comuni circostanti – ha precisato Donato Losito, sindaco di Malagnino – La Ciclopista della Postumia è stata realizzata nel 2013, è lunga circa 11 km e collega la città di Cremona a Pieve San Giacomo attraversando i comuni di Malagnino e Sospiro. È molto frequentata da ciclisti e pedoni ed il tratto mancante costituiva un grosso ostacolo alla percorribilità poiché per bypassarlo occorreva immettersi sull’adiacente SP 27, esponendosi a situazioni di pericolo a causa delle auto che transitano spesso a velocità sostenuta.
Grazie all’interessamento del Presidente della Provincia Paolo Mirko Signoroni e dei tecnici della Provincia, coordinati dall’Architetto Giulio Biroli, che colgo l’occasione per ringraziare, sono stati stanziati i fondi per realizzare i 250 metri necessari al collegamento dei due tratti già esistenti.
La ciclopista della Postumia è parte integrante della Ciclovia PCIR 10, la cosiddetta Via delle Risaie, che attraversa la bassa Lombardia partendo da Palestro (PV) ed arrivando a Castel d’Ario (MN) attraversando tutti i territori agricoli dedicati alla coltivazione del riso”.
I Sindaci presenti, ringraziando la Provincia, hanno rimarcato l’importanza della mobilità dolce tra i diversi territori così come della fruizione dell’ambiente anche a livello turistico, mentre il dirigente Opere Pubbliche e Patrimonio dell’Amministrazione Provinciale, Giulio Biroli ha preannunciato altri progetti ed interventi, pronti nel breve e medio periodo, come i nuovi tratti ciclabili tra Casalmorano e Soresina, Trescore Cremasco e Palazzo Pignano, Gussola e Martignana verso Casalmaggiore, Madignano-Crema, Corte de’Frati-Olmeneta verso la stazione, per consentire una mobilità integrata ferro-bici.
L’inaugurazione del tratto ciclabile è stato effettuato alla presenza di Piercarlo Bertolotti, presidente FIAB Cremona Biciclettando APS, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, e dei suoi associati, anche in relazione alla Settimana Europea della Mobilità, che inizia da oggi sino al 22 settembre, ed ha rimarcato l’importanza della sicurezza, della manutenzione ordinaria delle ciclabili e del rispetto dei limiti di velocità da parte degli autoveicoli anche lungo le strade secondarie.
La cerimonia è terminata con la benedizione di don Paolo Fusar Imperatore, che ha ricordato la centralità del creato, della sua tutela e del rispetto dell’ambiente nonché l’importanza della sua scoperta e valorizzazione del territorio, anche con l’utilizzo di mezzi ecologici, quale la bicicletta.
Nella fattispecie, il tratto di pista ciclabile realizzato si sviluppa lungo la direttrice della S.P. n. 27 “Postumia”, in sede propria, con larghezza variabile tra 2,50 m e 3,00 m per una lunghezza di circa 240 m , in fregio al Canale Delmona.
I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Folicaldi Costruzioni s.r.l. con sede a Borgo Virgilio (MN) ed eseguiti dall’Impresa Mantovani Costruzioni Stradali s.r.l. di Marmirolo (MN)
La pista ciclabile ha un andamento altimetrico pianeggiante, nella progettazione è stata posta particolare attenzione a non modificare lo stato dei luoghi limitando l’occupazione delle proprietà private , integrando il più possibile il tracciato con l’ambiente circostante.
(La piattaforma ciclabile e stata realizzata mediante sbancamento e risanamento dell’area di coltivo e successivo riempimento con materiale riciclato, opportunamente costipato sul quale è stato eseguita una fondazione stradale con misto granulare di 30 cm successivamente bitumata con uno strato di binder di 4 cm e uno strato di tappeto d’usura di 3 cm.
Per garantire l’attraversamento della la Roggia Botta è stato realizzato un ponticello in cemento armato, interamente gettato in opera dalle maestranze, con una sezione interna di 1,50m x 1,50 m .)