La Presidente della Provincia di Bologna Beatrice Draghetti a nome dell’Istituzione, interpretando i sentimenti della comunità provinciale, rende omaggio alla memoria di Giovanni Paolo II, il grande Papa dell’annuncio appassionato del Vangelo, della pace e dei giovani, che ha sempre messo tutto se stesso al servizio dell’intera umanità.“E’ molto difficile esprimere, soprattutto in questa circostanza,
l’efficacia e la testimonianza dell’intensissima vita di Giovanni Paolo II. Dal momento dello stupore per la nomina del primo Papa “straniero”, Giovanni Paolo II ha coinvolto il mondo intero in un esercizio di autorevolezza paterna che ha segnato con forza le straordinarie vicende planetarie di questi ultimi decenni. Gioiosamente amante della vita – la sua: ha cantato, ha sciato, ha scritto, è andato in vacanza, oltre a spendersi totalmente nella sua responsabilità di Pastore – ha amato profondamente quella di tutti gli uomini della terra. Quanti ne ha incontrati nei suoi viaggi, quanti poveri ed ammalati ha confortato, quanti bambini ha accarezzato, con quanti potenti della terra
ha interloquito, dando sempre il segno di una Chiesa che va incontro al mondo.
Servitore del Vangelo, che unisce e non prevarica, il Papa ha aiutato la Chiesa a compiere grandi passi nel rapporto con le altre religioni. Ricordo in proposito lo storico discorso di Casablanca ai giovani musulmani quando disse: “Cristiani e musulmani si sono combattuti per secoli e secoli. Oggi è venuto il tempo di aprire una pagina nuova nella storia del mondo”. Queste espressioni sono contenute anche nel messaggio di cordoglio alla Chiesa bolognese che la presidente Draghetti ha fatto pervenire
all’arcivescovo Carlo Caffarra.