Partirà il 13 ottobre, da Roma, la mobilitazione delle Province contro la manovra finanziaria presentata ieri dal Governo, che impone un taglio ai bilanci degli enti locali che di fatto impedisce ogni azione amministrativa.
I Presidenti delle Province e gli Assessori al bilancio si mobiliteranno, infatti, insieme al Consiglio direttivo dell’Upi, per dimostrare contro la manovra, spiegare le ragioni delle Province e stabilire il calendario delle iniziative che seguiranno.
“Questa finanziaria riduce i margini di democrazia delle Autonomie locali, in barba al federalismo – sottolinea il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – impone tagli, e non consente alle Province, alle Regioni e ai Comuni, di dare risposte ai bisogni dei cittadini.
Il Governo ci chiede di tagliare in maniera significativa – così ci ha detto ieri Tremonti – le nostre spese, ma non ci permette di decidere insieme come investire per lo sviluppo del Paese.
In questo modo saltano i servizi ai cittadini, dalla manutenzione delle strade e delle scuole, alle politiche per il lavoro.
E’ una condizione che non possiamo assolutamente accettare. per questo daremo il via ad una mobilitazione che, a partire dal 13 ottobre, vedrà protagoniste le Province contro questa finanziaria”.