Ammontano a più di 400 milioni di euro, le risorse tagliate con la finanziaria 2006 alle Province.
Cifre che, nel dettaglio funzione per funzione comportano una riduzione di :
quasi 87 milioni di euro per la manutenzione degli edifici scolastici e la formazione professionale;
più di 55 milioni di euro per l’agricoltura, il commercio e l’artigianato;
quasi 50 milioni di euro per la manutenzione e la sicurezza delle strade provinciali;
45 milioni di euro per il trasporto pubblico;
quasi 30 milioni di euro per la salvaguardia dell’ambiente, dallo smaltimento dei rifiuti alla raccolta differenziata alla tutela delle aree protette.
“Così si ferma il processo di decentramento, in barba al federalismo – ha detto il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – siamo in piena contraddizione con il disegno federalista decantato dal governo”.
Melilli ha poi puntato l’attenzione sui provvedimenti per lo sviluppo decisi dal Governo “Il Governo ci taglia 3 miliardi – ha detto – e ci esclude dalle decisioni sugli interventi per lo sviluppo”.
“Questa volta – ha poi concluso – è a rischio la nostra stessa possibilità di portare avanti l’azione di governo sia per le funzioni storiche (manutenzione delle strade, delle scuole, tutela dell’ambiente) che per le nuove attribuzioni (politiche per il lavoro, formazione professionale, sostegno allo sviluppo, etc..). Si rischia, cioè, il blocco delle attività delle Province”.