Poteri straordinari a Sindaci e Presidenti di Province, un Piano di interventi straordinario per gli edifici scolastici e risorse per gli investimenti nella scuola fuori dal Patto di stabilità interna. Sono queste le richieste dell’Unione delle Province d’Italia al Governo, per rispondere all’emergenza sicurezza nelle scuole italiane.
“Sono anni che come Province lanciamo l’allarme sicurezza negli edifici scolastici – sottolinea il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – oggi ancora una volta ribadiamo la necessità di avviare un “Piano straordinario per l’ammodernamento e la messa in sicurezza delle infrastrutture scolastiche” con un finanziamento di almeno 3 miliardi di euro. Questi fondi sono indispensabili non solo per mettere in sicurezza le scuole che ne hanno bisogno, ma anche per potere ammodernare, ristrutturare e garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche per tutte le scuole italiane. Domani il Governo si riunisce per decidere dove allocare le risorse del fondo FAS: è l’occasione per assegnare da subito, senza altri rinvii, questi 3 miliardi per la scuola.
Le risorse utilizzate per questi investimenti – prosegue Melilli – devono essere escluse dai vincoli del patto di stabilità, altrimenti torneremo all’assurdo di non potere spendere le risorse, anche se disponibili.
C’è poi necessità di accelerare i tempi di esecuzione delle opere di edilizia scolastica: per questo – conclude Melilli – chiediamo che siano affidati poteri straordinari ai Sindaci e ai Presidenti di Provincia: in questo modo, tra l’altro, potremo utilizzare il sistema delle “Conferenze dei servizi” , per accelerare le procedure”.
Redattore: Barbara Perluigi