“Il Parlamento oggi ha dato voce alle proteste e alle richieste legittime degli amministratori locali che chiedono da giorni modifiche al patto di stabilità interno e che ritengono ingiusta e ingiustificata la previsione dell’esclusione dal Patto prevista per il solo Comune di Roma”.
Lo dichiara il Presidente dell’Upi, Fabio Melilli, commentando l’approvazione alla Camera dell’ordine del giorno che chiede al Governo l’esclusione delle spese per gli investimenti dal Patto di stabilità interna per Comuni e Province.
“Avevamo da tempo sollecitato il Governo ad operare questa scelta – prosegue Melilli – perché riteniamo che con l’esclusione dal Patto delle risorse utilizzate per investire sul territorio, oltre ad assicurare al Paese infrastrutture efficienti e sicure, si possa offrire un sostegno immediato all’economia per contrastare la crisi. Per questo avevamo chiesto di inserire questa norma nel Decreto Legge anticrisi, che riteniamo sia lo strumento più idoneo per accogliere questa richiesta.
Oggi, sostenuti anche dal Parlamento, torniamo a chiedere al Governo di ascoltare i Sindaci e i Presidenti di Provincia, e di operare una scelta giusta riparando all’ingiustizia che invece sarebbe rappresentata dal prevedere una deroga ad hoc per un solo Comune, fosse pure la Capitale”.