“Chi oggi critica i Presidenti di Provincia e i Sindaci perché denunciano la drammatica condizione causata ai bilanci degli Enti locali dai blocchi imposti dal patto di stabilità, dimentica che meno di un mese fa la Camera dei Deputati, dimostrando di avere colto questo allarme, anche grazie alle pressioni di Upi e Anci, ha approvato in un voto comune di maggioranza e opposizione una mozione che impegnava il Governo a rivedere questi vincoli, per consentire di liberare risorse a favore delle imprese e dell’economia”.
Lo dichiara il Presidente dell’Upi, Fabio Melilli, intervenendo nel dibattito sul patto di stabilità di Comuni e Province, al fianco del Presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta.
“Invece di attaccare gli amministratori locali, dobbiamo chiedere, tutti insieme, al Governo di dare seguito a quell’impegno preso, che, lo ricordo, consentirebbe di liberare, per le Province, oltre 5 miliardi di euro, risorse che potrebbero essere immediatamente utilizzate per investimenti in infrastrutture sul territorio, dando nuovo ossigeno alle imprenditoria italiana.
Quei soldi veri – conclude Melilli – che le imprese continuano a chiedere”.