Un bilancio di previsione 2010 approvato a tempo di record per la Provincia di Torino: era dal 1996 che la manovra finanziaria di Palazzo Cisterna non veniva esaminata ed approvata in così pochi giorni dal Consiglio provinciale.
Sono bastate cinque sedute del Consiglio, presiedute da Sergio Bisacca, per arrivare al voto: il bilancio è stato approvato con 27 sì (Partito Democratico, Italia dei Valori, Unione di Centro, Moderati, Sinistra per la Provincia, 11 no (Popolo della Libertà e Lega Nord), un astenuto (Lega Pdana Piemont).
Il bilancio di previsione 2010 della Provincia di Torino pareggia su un totale di oltre 684 milioni di euro: le principali entrate sono rappresentate da tributarie per poco meno di 200 milioni di euro, trasferimenti correnti dalla Regione Piemonte per circa 219 milioni di euro e trasferimenti .in conto capitale per 27 milioni di euro.
Come in parte previsto già nell’anno passato, le entrate tributarie a causa della crisi economica sono diminuite circa del 15%, “questo ha portato – è stato spiegato durante l’illustrazione in Aula – ad un’attenta operazione di riordino recuperando tutti i residui passivi dell’amministrazione che ha consentito il recupero di 12 milioni di euro”.
“Un bilancio asciutto e ridotto – ha sottolineato il Presidente Saitta – adatto ai tempi di crisi; sceso dagli 879 milioni dello scorso anno ai 684 della previsione 2010, con una netta riduzione della spesa corrente, passata dai 490 milioni del nuovo anno a 430 milioni. Alta la quota degli investimenti, 95 milioni di euro, destinata a strade ed edilizia scolastica”.
Fra i temi trattati, in particolare, l’edilizia scolastica. I lavori ultimati nel corso del 2009 (in varie scuole superiori di Torino, Caluso, Ivrea, Pianezza, Lanzo, Grugliasco, Pinerolo, Moncalieri e Nichelino) ammontano a 5 milioni e 860 mila euro.
Vi sono lavori in corso per 45 milioni di euro e gli investimenti per nuovi cantieri nel 2010 raggiungono la cifra di 17 milioni e 374 mila euro.
Per quanto riguarda la viabilità, nel 2009, sono stati ultimati lavori per un totale di 17 milioni e 214mila euro. Lavori in corso per 190 milioni di euro e gli investimenti per nuove opere nel 2010 ammontano a 33 milioni e 243 mila euro.
Tra le opinioni favorevoli al bilancio quella del capogruppo del Pd Claudio Lubatti che ha rimarcato “la compattezza della maggioranza su un documento contabile capace, nonostante i tagli delle entrate, di costruire un progetto per lo sviluppo del territorio. Una serie di interventi per aiutare i Comuni, dare sicurezza ai cittadini, alle strutture scolastiche, alla viabilità, al mondo del lavoro e alle fasce più deboli”.
I capigruppo della Casa della Libertà Claudia Porchietto e della Lega Nord Patrizia Borgarello, nell’annunciare il voto contrario, pur riconoscendo la collaborazione tra maggioranza e minoranza emersa nel dibattito, hanno sottolineato alcuni punti critici: fra questi la questione dei caselli sulla tangenziale e lo sforamento del Patto di Stabilità imposto dal Governo.