“Le Province italiane devono vincere la sfida della posta elettronica certificata entro il 26 aprile lanciata dal Ministro Brunetta, non solo perché ce lo impone la legge, ma soprattutto per dare risposte di efficienza ai cittadini e proseguire nella strada del risparmio e della gestione virtuosa dei bilanci delle amministrazioni”.
Così scrive oggi in una lettera indirizzata ai 107 Presidenti di Provincia il Presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione, ricordando che “ad oggi sono ben 57 le amministrazioni che si sono già dotate di questo strumento. Inoltre molte altre, pur avendola attivata, non hanno comunicato formalmente l’attivazione al sito www.indicepa.gov.it.
Il Ministro Brunetta – ricorda Castiglione – ha avviato il conto alla rovescia: non possiamo che cogliere questa opportunità che ci viene data per mostrare la capacità che le Province hanno di fare buona amministrazione. E’ evidente, infatti, che l’utilizzo della PEC non solo consente di lavorare e comunicare meglio, con un notevole risparmio per la PA sulle spese di spedizione postale, ma facilita anche il rapporto tra i cittadini e le istituzioni. Un aspetto che, per le Province, è particolarmente importante”.