“Siamo consapevoli, come ci ha detto oggi il Ministro Tremonti, che questa non è una manovra qualsiasi e siamo pronti a dare il nostro contributo. Chiediamo però che i tagli intervengano a ridurre davvero la spesa inutile”.
Lo ha detto il Vice Presidente Vicario dell’Upi, Dario Galli, Presidente della Provincia di Varese, intervenendo insieme all’Assessore al Bilancio della Provincia di Roma Antonio Rosati, all’incontro a Palazzo Chigi convocato dal Governo per illustrare la manovra finanziaria a Regioni, Province e Comuni.
“Nel 2009 – ha ricordato Galli – le Province hanno ridotto la propria spesa in conto capitale del 3%. Lo Stato la ha aumentata del 18%. Siamo pienamente d’accordo che questa manovra debba farsi sulla riduzione della spesa, e non sull’aumento delle tasse, ma chiediamo che si agisca introducendo criteri di premialità per gli enti virtuosi. Chiediamo poi al Governo più coraggio sul federalismo fiscale, perché è attraverso questo sistema, che introduce i costi standard e responsabilizza gli amministratori, che si potrà davvero operare in maniera decisa sulla riduzione degli sprechi della Pubblica Amministrazione”.
L’Assessore Rosati, Coordinatore Upi degli Assessori provinciali alla finanza, ha invece sottolineato la necessità di liberare risorse per gli investimenti: “Gli investimenti di Province e Comuni – ha ricordato Rosati – sono bloccati dal Patto di stabilità. Se non liberiamo risorse il Paese non può ripartire perché senza aumentare la ricchezza non usciremo dal tunnel. In questo senso gli investimenti pubblici e privati sono determinanti. Per questo abbiamo chiesto al Ministro di sbloccare almeno il 4% dei residui passivi e di cancellare la norma che costringe le amministrazioni a verificare la compatibilità dei pagamenti con gli stanziamenti di bilancio, che di fatto impedisce qualunque possibilità di avvio di opere pubbliche”.
Quanto alle dimensioni della manovra, il Ministro Tremonti non ha fornito dati relativi all’ammontare richiesto a Regioni, Province e Comuni. “Potremo dare un giudizio più chiaro sulla manovra solo dopo la riunione del Consiglio dei Ministri di oggi, quando avremo a disposizione gli elementi necessari”, ha concluso il Vice Presidente Galli.