“Credo che l’obiettivo che dobbiamo darci sia quello di riformare le funzioni che i segretari svolgono nei Comuni e nelle Province e, nel fare questo, un ruolo fondamentale lo ricopre la semplificazione del funzionamento dell’Agenzia. E’ vero che bisogna abbatterne i costi, ma è difficilmente sostenibile l’ipotesi di veder passare il controllo dei segretari comunali e provinciali dagli Enti Locali al Ministero dell’Interno, anche perché questo rappresenterebbe uno strano fenomeno di decentramento al contrario. Come abbiamo già sostenuto in altre occasioni la vittima, nelle necessarie scelte di razionalizzazione dei costi della macchina pubblica, non può essere il federalismo soprattutto quando ci troviamo, come in questo caso, di fronte alla domanda posta da parte della stessa Unione nazionale dei Segretari di andare a riformare, in maniere celere, il funzionamento degli stessi”. E’ quanto dichiara Giuseppe Castiglione, Presidente dell’Unione delle Province d’Italia. “Per questo- conclude Castiglione – ci uniamo all’appello che l’Unione nazionale dei segretari comunali e provinciali ha posto al Governo e al Parlamento, chiedendo che l’Agenzia non venga soppressa ma riformata”.
Redattore: Andrea Pacella