“Il 17 marzo prossimo sia permesso a tutti i cittadini di celebrare insieme e con solennità i 150 anni dell’Unità d’Italia”. E’ l’appello al Governo e al Parlamento che rinnovano il Presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, e il Vice Presidente Vicario dell’Upi, Antonio Saitta, Vicepresidente del Comitato Italia 150.
“Le Province – ricordano i Presidenti – già in occasione della scorsa Assemblea nazionale dell’Associazione avevano chiesto, unanimemente, che, solo per quest’anno, fosse concesso a tutti gli italiani di festeggiare questa data solenne per ricordare insieme gli eventi, la storia, le gesta degli uomini che hanno contribuito a costruire il nostro Paese in questi 150 anni.
Un anniversario nel quale, tra l’altro, oltre 60 Province celebreranno insieme all’Italia unita, la storia della nascita della propria istituzione. Siamo convinti – sottolineano i Presidenti Castiglione e Saitta – che una occasione come questa meriti che le ragioni pur condivisibili dell’economia, siano superate dallo spirito di fiera appartenenza, di legame, di indivisibilità delle nostre radici che questa celebrazione intende confermare. Al Governo e al Parlamento quindi – concludono i Presidenti – chiediamo di non tornare indietro sulla strada che insieme era stata decisa e di mantenere il carattere di solennità alla festa del 17 marzo 2011, cosicché chiunque, liberamente, possa decidere come celebrare questa giornata”.