“Il Governo oggi annuncia che introdurrà modifiche al Patto di stabilità per premiare gli enti virtuosi e sanzionare le amministrazioni inefficienti. Ci auguriamo che questo si traduca nella possibilità di allentare i vincoli per rilanciare gli investimenti, come le Province chiedono ormai da anni”. Lo dichiara il Presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione, commentando l’intervento del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che in Senato ha annunciato la decisione del Governo di modificare il Patto di stabilità interno.
“La prossima manovra finanziaria – aggiunge Castiglione – rischia di avere, ancora una volta, ricadute pesantissime sui bilanci delle Province e degli Enti locali. Se non si apre almeno la possibilità di modificare il Patto di stabilità e di riprendere ad investire per chi gestisce virtuosamente i propri bilanci, si mette davvero in pericolo la tenuta economica dei territori e la stessa capacità delle piccole imprese locali di continuare ad esistere. Che il Governo abbia finalmente deciso di ascoltarci e di aprire su questo fronte è importante: ci aspettiamo al più presto un incontro per chiarire in che modo si intenda modificare il patto, quali sono i criteri di virtuosità individuati e soprattutto per cominciare a discutere della manovra”.