L’Unione delle Province d’Italia considera un importante passo in avanti la decisione presa dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei deputati di istituire un comitato ristretto per accelerare i tempi di esame delle proposte di leggi costituzionali sulle Province. L’Ufficio di Presidenza dell’Upi, riunito a Roma per discutere della piattaforma di proposte da presentare oggi alla prima riunione della Commissione paritetica, valuta la decisione presa dai deputati come una ulteriore conferma della totale inattuabilità delle norme sulle Province previste dalla passata manovra economica.
“La riforma della Costituzione, la razionalizzazione delle istituzioni – commenta il Presidente dell’Upi – non può che essere definita dal Parlamento. Le norme previste dalla cosiddetta manovra Salva Italia sono incostituzionali e inattuabili, tanto che anche in Parlamento si è scelto di accelerare proprio per riuscire ad intervenire prima che le norme previste dalla manovra vengano attuate”.