“Continuo a leggere sui giornali notizie di ritardi o mancati pagamenti alle imprese da parte della Pubblica Amministrazione. Vorrei avanzare al governo la proposta di consentire agli enti locali virtuosi, che hanno sempre rispettato il Patto di stabilità, di pagare fino al 20% delle opere già realizzate”. E’ la richiesta del Coordinatore nazionale degli Assessori al bilancio delle Province, Antonio Rosati, Assessore della Provincia di Roma, secondo cui “questo consentirebbe di immettere liquidità e, per lo Stato, di recuperare l’IVA. Ricordo che ad oggi Comuni e Province hanno nelle proprie casse circa 8 miliardi di euro. Mi permetto di ricordare – sottolinea Rosati – che in questo momento di crisi generale gli enti locali con bilanci solidi sono gli unici a fornire servizi ai cittadini e a dare ossigeno alle imprese attraverso pagamenti puntuali: la Provincia di Roma ha finito di pagare i fornitori del 2011 con una media di 59 giorni. Temo tuttavia che per il 2012 la situazione sarà fortemente compromessa nonostante la solidità finanziaria recentemente rilevata anche dalla Corte dei Conti. Non è più possibile andare avanti con questo atteggiamento miope che evidentemente rifiuta di vedere una realtà fatta di imprese che chiudono, disoccupazione e disperazione. Per il Paese – conclude Rosati – l’imperativo è lo sviluppo”.
Redattore: Redazione