Affrontare il nodo dei servizi per l’impiego, legando strettamente le filiere produttive locali con la formazione professionale attraverso i centri per l’impiego e favorendo sempre più l’integrazione tra i soggetti pubblici e privati che operano sul lavoro e la formazione a livello territoriale.
Questo hanno sottolineato l’Assessore al lavoro della Provincia di Torino, Carlo Chiama, e l’Assessore al lavoro della Provincia di Livorno, Ringo Anselmi, intervenuti oggi per l’Upi all’audizione sul mercato del lavoro presso la Camera dei Deputati.
Rispetto al testo del Disegno di legge, i rappresentanti delle Province, pur condividendo la necessità della riforma, hanno ribadito come manchi completamente un modello di governance, cioè la chiara attribuzione delle funzioni tra Stato, Regioni e Province, che – hanno sottolineato gli assessori – devono continuare a mantenere le funzioni dei servizi per l’impiego. Proprio per questo, secondo i rappresentanti Upi, è necessario rafforzare i centri per l’impiego perché la riforma ottenga i risultati sperati, anche attraverso norme reali di finanziamento della, che nel testo non sono previste.
Redattore: Barbara Perluigi - Samantha Palombo