SENTENZA TAR ACCOGLIE RICORSO PROVINCE CONTRO SPENDING REVIEW.
Il commento del Presidente della Provincia di Napoli, ANTONIO PENTANGELO: LA GIUSTIZIA IN SOCCORSO DELLE PROVINCE
“Mentre si continua a fare demagogia sulle Province, prima la Consulta ed oggi il Tar di Genova dimostrano con i fatti come questi enti siano stati scientificamente demonizzati e posti sotto l’occhio del ciclone di una strategia mediatica ben precisa. E’ il caso di dire che la Giustizia interviene in soccorso delle Province lì dove si è cercato, da una parte della Politica, di compiere un assassinio premeditato per coprire ben altri crimini”.
Così il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, commenta la sentenza del Tar di Genova secondo il quale i tagli stabiliti dal Governo Monti per le amministrazioni provinciali siano eccessivi ed insostenibili per garantire i servizi e le funzioni di propria competenza.
“Tutto è stato basato su un errato computo dei consumi intermedi – ha continuato Pentangelo – in base ai quali abbiamo subìto misure di spending review insostenibili. 500 milioni nel 2012 ed addirittura 1,2 miliardi nel 2013 non ci hanno messo in condizione di approntare bilanci adeguati ad una gestione efficace dei servizi per i cittadini. Ora l’attuale Governo, oltre che impegnarsi per legittime riforme al sistema periferico dello Stato, che ci auguriamo non riguardino solo gli enti provinciali, deve porci nelle condizioni di poter amministrare con efficacia servizi essenziali per la collettività, rispettando le disposizioni della giustizia amministrativa”.
“Quello che chiediamo con forza è di non utilizzarci come capro espiatorio di una Politica malata, che ha emergenze ben più gravi da risolvere. Siamo disposti a qualsiasi riforma migliorativa, in particolare sulla Città metropolitana, ma che abbia un respiro complessivo e che non parli solo di tagli ma anche di modelli di sviluppo che debbono poter contare su risorse e giusta rappresentatività” – ha concluso Pentangelo.