Su 1 miliardo 161 milioni di euro concessi alle Province come spazi di pagamenti di fatture inevase alle imprese, 970 milioni di euro sono stati già saldate alle imprese, l’83% del totale. Una percentuale non raggiunta da nessuna delle altre istituzioni locali, che sono ferme appena al 17% e lontane dal pagamento entro l’anno di tutti i debiti, nonostante le anticipazioni di cassa e gli spazi finanziari già assegnati. Sono i risultati che emergono dall’ultimo monitoraggio effettuato dall’Upi sullo stato di attuazione dei pagamenti dei debiti alle imprese da parte delle Province, reso pubblico oggi dal Ministero dell’economia sulla pagina web debitipa.mef.gov.it
“Continuiamo a tenere sotto controllo lo stato di attuazione del decreto – commenta il Presidente dell’Upi Antonio Saitta – perché riteniamo fondamentale che le imprese siano tenute al corrente di come le istituzioni danno seguito a questa norma. Come Upi, non possiamo che essere soddisfatti della risposta efficace delle Province, che hanno giustamente dato assoluta priorità ai pagamenti della fatture. Abbiamo sostenuto questa battaglia al fianco delle associazioni delle imprese sin dallo scorso anno, e in questi mesi stiamo dimostrando, grazie alla capacità di buon governo delle nostre amministrazioni e all’efficienza dei nostri dipendenti, quanto si trattasse di una richiesta giusta e indispensabile”.
I dati del monitoraggio, verificabili integralmente sul sito del MEF e riportati nel Comunicato stampa del ministero , attestano a 83 le Province che hanno già saldato fatture oltre il 50% del totale, di cui 43 hanno effettuato pagamenti per oltre il 90% dell’ammontare totale.
Redattore: Barbara Perluigi- Luisa Gottardi