“Abbiamo davanti un mese e mezzo per confrontarci su una riforma che è davvero cruciale per lo sviluppo del Paese. La parola chiave deve essere semplificazione”. E’ il commento del Presidente della Provincia di Terni, Feliciano Polli, che è intervenuto come rappresentante dell’Ufficio di Presidenza Upi alla prima riunione con i Ministri Marianna Madia e Carmela Lanzetta per avviare il confronto sulla riforma della Pubblica amministrazione.
“La decisione del Governo di aprire 5 tavoli di lavoro con Regioni, Province e Comuni sui temi cruciali della riforma, semplificazione, dirigenza, mobilità, organizzazione degli enti e open data, è un segnale molto positivo: si tratta di interventi che modificheranno radicalmente la gestione amministrativa degli enti e devono per questo essere realizzati con il pieno confronto e la collaborazione di tutte le istituzioni interessate. Ma il nodo più importante da affrontare è quello della semplificazione istituzionale: fino ad ora l’unico intervento è stato quello sulle Province e le Città metropolitane. E’ del tutto evidente che se ci si ferma solo a questo i benefici per i cittadini e le imprese saranno nulli.
Per questo –aggiunge Polli – ribadiamo che il DL sulla semplificazione che il Governo si appresta a predisporre deve contenere norme stringenti di riduzione del numero degli Enti strumentali nazionali, regionali e locali per evitare le duplicazioni e razionalizzare il sistema. Si tratta di enti strumentali che duplicano a livello nazionale e locale funzioni tipiche delle istituzioni, come gli Ato, i Consorzi di Bonifica, i Bim. E’ anche attraverso questi tavoli di lavoro aperti che si può avviare quella ricognizione delle norme nazionali e regionali necessaria per avere il quadro reale della situazione ed avviare poi un vero e proprio disboscamento di quelli che non erogano servizi ai cittadini o i cui servizi interessano funzioni tipiche delle istituzioni nazionali e locali”.
Redattore: Barbara Perluigi