“Attuare la riforma delle Province non può prescindere dall’intervenire a risolvere la grave emergenza causata dai tagli ai bilanci. Il 30 settembre ci saranno le elezioni dei nuovi enti: dobbiamo assicurare ai sindaci che governeranno le Province bilanci solidi e in grado di garantire i servizi essenziali. Con i nuovi tagli imposti dalla spending review non saremo in grado di farlo”. Lo ha detto il Presidente dell’Upi, Alessandro Pastacci, nell’incontro avuto oggi con il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Maria Carmela Lanzetta. “Un incontro positivo – commenta il Presidente Pastacci – nel quale abbiamo avuto modo di condividere con il Ministro i nodi da sciogliere rispetto all’attuazione della riforma, a partire dalle scadenze legate alle elezioni dei nuovi organi, che si svolgeranno entro il 30 settembre. Un appuntamento importante, che necessita di una forte collaborazione, già da adesso, tra Province e Comuni e su cui è necessario definire regole chiare insieme al Governo, così da assicurare ai nuovi enti la piena governabilità. Ma il tema dello stato della finanza provinciale – sottolinea il Presidente – è la prima emergenza. Per questo abbiamo proposto al Governo, alla luce dei 444 milioni di euro di tagli imposti dalla spending review, di avviare una analisi della sostenibilità finanziaria dei bilanci delle Province rispetto all’erogazione dei servizi ai cittadini e alle imprese. Questo permetterebbe di comprendere la reale capacità degli enti di sostenere i tagli, a fronte delle funzioni che dovranno gestire con la Legge 56/14. Il monitoraggio dovrebbe partire da subito, e concludersi prima dell’elezione dei nuovi organi di governo delle Province di secondo livello, congelando fino alla conclusione il taglio ai servizi primari, che la spending review attesta a 340 milioni. Dagli incontri che stiamo avendo in questi giorni, come dal colloquio con il Ministro Lanzetta – conclude il Presidente Pastacci – ci sembra che il Governo stia iniziando a comprendere la reale portata del nostro allarme, sia rispetto all’impatto dei tagli sull’attuazione della legge di riforma delle Province e delle Città metropolitane, sia rispetto al mantenimento dell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini”.
Redattore: Barbara Perluigi