Il Consiglio Provinciale di Avellino, nel corso dell’ultima seduta di venerdì 21 ottobre, ha approvato all’unanimità la mozione del presidente Domenico Gambacorta per evitare la chiusura degli uffici postali nei piccoli comuni dell’Irpinia.
“I servizi offerti da Poste Italiane Spa e dai suoi mille dipendenti in Irpinia sono fondamentali nello svolgimento di moltissime attività quotidiane. – dice il presidente Gambacorta – L’apertura a giorni alterni degli uffici o addirittura lo stop al servizio nei piccoli comuni (il 64% dei paesi irpini conta meno di tremila residenti) comporterebbe pesanti disagi per famiglie e imprese. Significherebbe un arretramento nella qualità della vita delle nostre comunità, anche in considerazione delle chiusure già effettuate di ospedali e tribunali. Il Consiglio Provinciale dice “no” all’ipotesi di eliminare altri sportelli postali sul territorio, approvando all’unanimità la mozione che ho proposto all’aula. Anche i segretari di Cisl e Uil, insieme ai rappresentanti di categoria, presenti alla seduta, hanno condiviso l’iniziativa. Chiediamo un incontro urgente con la direzione regionale e con quella provinciale di Poste Italiane per un confronto sul piano di razionalizzazione. Sollecitiamo la Regione Campania e l’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani – a fare lo stesso”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Avellino