Di seguito, pubblichiamo il bilancio di metà mandato della Provincia di Piacenza, che il Presidente Francesco Rolleri introduce così:
“Sono ormai trascorsi due anni da quando, il 14 Ottobre 2014, con l’elezione del Consiglio Provinciale e del Presidente, è iniziata la nuova epoca della Provincia di Piacenza come ente territoriale di Area Vasta e di secondo livello disciplinato dalla Legge “Delrio” (n. 56 del 2014).
Sono stati mesi molto intensi, nei quali gli impegni e gli adempimenti collegati alla transizione dal vecchio al nuovo assetto dell’Ente sono andati di pari passo con l’attenzione a mantenere alta la nostra capacità operativa e di iniziativa nei vari ambiti di competenza, adeguandola peraltro ai mutamenti in atto. Si è trattato di una sfida non facile. Come era prevedibile, l’attuazione della Legge Delrio non è stata né automatica, né immediata e si è accompagnata a ristrettezze di bilancio molto serie determinate dalle diverse manovre finanziarie di questi anni; manovre che hanno fortemente ridotto le risorse disponibili per le amministrazioni provinciali. Abbiamo anche dovuto affrontare momenti imprevisti e drammatici quali quelli dell’alluvione dell’autunno 2015.
Ma, se volgiamo lo sguardo alle nostre spalle, possiamo renderci conto, con consapevolezza e con orgoglio, della strada percorsa e delle tante iniziative realizzate o messe in cantiere in questi mesi. E possiamo dire che una prima fase di passaggio si è compiuta: a Piacenza la Nuova Provincia disegnata dalla Legge Delrio è realtà.
Anche se non nascondiamo che non tutti i nodi del cambiamento avviato dalla legge 56/14 sono sciolti, per gli Enti di Area Vasta in generale e quindi anche per il nostro Ente. In particolare rimane critica la situazione del nostro bilancio, al pari di quella della generalità delle province; è necessario infatti che sia definito a livello nazionale un nuovo sistema di finanziamento di questi Enti, tale da garantire le risorse necessarie al pieno assolvimento delle funzioni assegnate dalla legge.
Nello stesso tempo la necessità di ulteriori cambiamenti potrebbe concretizzarsi in funzione delle modifiche costituzionali approvate dal parlamento e ora sottoposte a referendum.
Ma è indubbio che una prima importante parte del nostro cammino può considerarsi compiuta, anche in considerazione della scadenza del Consiglio Provinciale eletto il 14 Ottobre 2014.
La Legge Delrio prevede infatti che il Consiglio, a differenza del Presidente che rimane in carica quattro anni, abbia durata biennale.
Per questo ho ritenuto opportuno e necessario, anche se non richiesto dalla normativa, presentare il consuntivo del primo biennio trascorso dal mio insediamento”.