Così il presidente della Provincia, Federico Borgna, ha esordito al primo Consiglio provinciale convocato lunedì 2 gennaio a Cuneo per la convalida degli eletti. Assente soltanto il vice presidente Flavio manavella perchè malato, erano presenti tutti i nuovi membri del Consiglio: Luciano Alesso (consigliere comunale di Monasterolo di Savigliano); Claudio Ambrogio (sindaco di Bene Vagiennna e già consigliere provinciale); Sergio Di Steffano (sindaco di Garessio); Giorgio Lerda (sindaco di Caraglio e consigliere provinciale); Maurizio Marello (sindaco di Alba); Annamaria Molinari (sindaco di Castelletto Uzzone e consigliere provinciale); Luca Paschiero (consigliere comunale di Cuneo); Roberto Passone (sindaco di Novello); Marco Perosino (sindaco di Priocca e consigliere provinciale); Rocco Pulitanò (consigliere comunale di Mondovì e consigliere provinciale); Milva Rinaudo (vice sindaco di Costigliole Saluzzo e consigliere provinciale).
Sono intervenuti al dibattito i consiglieri Perosino e Pulitanò. Il sindaco di Priocca ha ricordato come il Consiglio provinciale sia espressione di tutto il territorio perchè eletto da tanti amministratori comunali locali ed ha parlato del primato della politica, affidando in particolare al presidente Borgna il mandato di portare a casa finanziamenti per la ricostruzione post alluvionale. Anche Pulitanò ha ricordato le necessità dell’area alluvionata del Cebano e Monregalese dove sono stati rilevati danni per oltre 39 milioni di euro.