Sono state aggiudicate 5 gare per la manutenzione della rete provinciale: i fondi sono quelli del Masterplan Abruzzo, complessivamente 15 milioni di euro.
“Considerato che abbiamo firmato la convenzione con la Regione a febbraio non si può non sottolineare la velocità con la quale l’ente è riuscito a fare le progettazioni e le gare – commenta il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino – alcuni di questi interventi saranno realizzati quest’anno altri a primavera; si tratta di lavori, infatti, fortemente condizionati dalle condizioni atmosferiche. Certamente danno la misura dell’impegno istituzionale, tecnico e amministrativo dell’ente”.
Si tratta di manutenzione straordinaria quindi i lavori vanno oltre il semplice rifacimento dell’asfalto intervenendo nei tratti maggiormente degradati con il ripristino dello stato dei luoghi. In particolare:
- il potenziamento del sistema di smaltimento delle acque mediante pulizia di cunette in terra e in calcestruzzo presenti ai bordi delle strade, aperture di nuovi fossi di guardia e ampliamento delle cunette esistenti equanto altro necessario al ripristino delle condizioni minime di sicurezza nei tratti più critici;
- nei tratti maggiormente degradati, il rifacimento della pavimentazione e risagomatura del piano viabile ricostituendo la pendenza trasversale e un profilo longitudinale del piano con livellette regolari e prive di avvallamenti;
- nei centri abitati in presenza di accessi privati e/o in corrispondenza con zanelle, si provvederà alla fresatura, successivo rifacimento della pavimentazione senza alterare le quote esistenti.
- Interventi di minore entità comunque necessari al ripristino funzionale delle arterie interessate dal progetto.
Sull’argomento interviene anche il consigliere delegato alla viabilità, Mario Nugnes: “Solo con i fondi Masterplan ci sono ancora circa 8 milioni e 600 mila euro da appaltare, in questi giorni stiamo facendo le gare per impegnare i fondi governativi, altri 900 mila euro, spalmati su tre strade con particolari criticità, la 49 a Valle Castellana, la provinciale 8 sul Salinello e un altro tratto della 365 fra Bisenti e Castiglione. E poi c’è tutta la partita dei fondi Anas per i danni sisma. Un lavoro di programmazione di notevole rilievo anche se mai esaustivo di tutte le esigenze. Vale la pena di sottolineare che dal nostro Piano è esclusa la rete della Val Fino, tranne che per alcuni interventi che integrano quanto previsto dal Piano specificatamente dedicato a quell’area che la Regione ha affidato direttamente ai Comuni per un importo di circa 8 milioni di euro”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia di Teramo