Promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino, si è svolto oggi nella sala “Pierangeli” un incontro tra funzionari di Poste Italiane Spa e 15 sindaci e tecnici di piccoli Comuni per un confronto sul servizio di tesoreria che la società, per oltre il 65% pubblica (Ministero dell’Economia e Finanza e Cassa Depositi e Prestiti), può gestire in affidamento diretto per i Comuni sotto i 5mila abitanti, come previsto dalla legge nazionale 158/2017 “Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni”, di cui è stato promotore Ermete Realacci.
“La Provincia, nel ruolo di ‘Casa dei Comuni’ che la legge le attribuisce – ha evidenziato il presidente Giuseppe Paolini nel portare il saluto – intende favorire tutte quelle occasioni di confronto che possono portare benefici al territorio. Una presenza di maggiori servizi a vantaggio delle amministrazioni e delle comunità locali va nella direzione prevista dalla legge a favore dei territori meno densamente abitati, per evitarne lo spopolamento e riqualificare e recuperare i centri storici”.
Anche Poste Italiane ha ribadito che tali iniziative confermano l’importanza di avere una rete logistica capillare sul territorio, attraverso la quale esercitare un’attenzione costante verso le realtà locali, in particolare quelle meno abitate, come già evidenziato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante durante l’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Pesaro-Urbino