“Relativamente alle recenti parole del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli sul progetto dell’autostrada Cremona-Mantova, voglio ricordare nuovamente come il progetto sia in fase di istruttoria con il Concedente, dopo aver riaggiornato il progetto stesso – ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni – A tal fine giova ricordare che il progetto ha già avuto una Conferenza dei Servizi iniziale e pratica di Via. Inoltre, come ben si sa, la concessione è regionale, ma è importante ricordare che gli 8,5 km mancanti della Ti-Bre sono di concessione ministeriale con un Concessionario diverso dalla società Stradivaria. Sarebbe, invece, opportuno conoscere e capire che prospettiva abbia la programmazione della Tibre medesima, perchè tale completamento va a totale beneficio della intera tratta CR-MN.
D’altro canto è normale che l’opera dell’autostrada Cremona-Mantova non sia canteriabile, poiché l’iter autorizzativo non è ancora concluso come solitamente avviene per qualsiasi opera pubblica (Conferenza dei Servizi finale). Giova ricordare come la Regione abbia inserito la “Cremona-Mantova” nel proprio PTR e nel piano Marshall. In conclusione, il territorio da tempo vuole fortemente questa opera, dato l’isolamento del Sud Lombardia e non possiamo permetterci nè tentennamenti nè rinvii da parte di nessuna Istituzione, così come specificato nella recente Assemblea degli Industriali a Cremona. Serve una strategia di rilancio economico del Paese e della Lombardia, che passa anche per nuove infrastrutture ed interventi alle e per le comunità locali. Le polemiche sterili non servono, ma è necessaria una sempre più stretta unità di intenti, a vari livelli, per giungere in tempi rapidi alla realizzazione dell’opera”.