Il Consiglio chiede alla Giunta di intervenire per il rispetto degli impegni da parte del Governo
Nella seduta di ieri, il Consiglio provinciale ha approvato con 20 voti favorevoli (Pd, Idv, Pdci/Prc, Udc) e 8 contrari (Pdl, Lega) l’ordine del giorno relativo al comparto bieticolo-saccarifero presentato dal consigliere Giancarlo Naldi del Pd e votato per parti separate su richiesta del consigliere Luca Finotti (Pdl). L’odg fa il punto sulla situazione “particolarmente punitiva” creatasi nel comparto per molte aziende agricole, a causa della riforma dell’Organizzazione comune dello zucchero (Ocm) “con peggioramento delle condizioni economiche anche a seguito della chiusura di diversi impianti di traformazione”. In particolare, la prima parte del documento – approvata all’unanimità – prende atto che il Governo non ha provveduto a dare risposte e a stanziare i fondi previsti “né in sede di finanziaria 2010, né con il decreto ‘mille proroghe’,” né infine “nel cosiddetto ‘decreto incentivi’ approvato venerdì scorso, determinando così la mancata erogazione di 86 milioni di euro per 2009 e 2010”. La seconda parte del testo, passata con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari di Pdl eLega, definisce “irresponsabile il comportamento del governo che non rispettando gli impegni pluriennali arreca un danno gravissimo alla filiera bieticolo-saccarifera del territorio di Bologna, mettendo a repentaglio una delle poche fonti di redditività per i nostri produttori agricoli, i livelli occupazionali degli addetti, l’indotto e l’attività di trasformazione garantita dall’impianto di Minerbio del gruppo CO.PRO.B./Italia Zuccheri”. L’assemblea ha poi condiviso all’unanimità la “solidarietà ai produttori, alle imprese di trasformazione e a tutti i lavoratori e artigiani coinvolti” e la richiesta “alla Giunta provinciale di attivare ulteriori azioni di pressione politica e istituzionale, congiuntamente alla Regione e con il coinvolgimento dei parlamentari eletti nel territorio, per ottenere dal Governo il rispetto degli impegni, guardando anche alla prossima conversione in legge da parte del Parlamento dello stesso ‘decreto incentivi’ “.
Da parte sua, l’assessore provinciale all’agricoltura Gabriella Montera, nel condividere l’ordine del giorno, si è impegnata a richiedere ai parlamentari bolognesi di intervenire affinché il Governo si impegni a stanziare in via definitiva gli aiuti concordati e più volte annunciati.