“Legge finanziaria per il 2005, formazione dei documenti di programmazione nell’ente locale” è il tema del convegno che ha radunato nella sala dei marmi della Provincia di Pescara, attorno agli organizzatori dell’Unione delle Province Italiane Abruzzo, decine di amministratori locali, di tecnici, dirigenti e funzionari di Province e Comuni abruzzesi.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Ardel Abruzzo, l’associazione dei responsabili dei servizi finanziari degli enti locali, ha passato sotto la lente d’ingrandimento alcuni degli aspetti più significativi collegati allo strumento finanziario per il 2005: le spese correnti e il loro rapporto con il patto di stabilità interno; l’assetto dei trasferimenti erariali; la programmazione e la gestione degli enti locali; la programmazione dei lavori pubblici; le novità sui tributi locali; i controlli esercitati dalla Ragioneria generale dello Stato; i rinnovi contrattuali; la disciplina per l’assunzione del personale; il codice di autodisciplina.
Aperti da un saluto del presidente dell’Unione delle Province Italiane Abruzzo, Giuseppe De Dominicis, moderato da Mario Giaquinto, presidente della sezione di controllo della Corte dei Conti Abruzzo, il convegno è stato introdotto da una relazione del direttore generale della Provincia di Pescara, Mario Collevecchio.
Tra gli interventi, quello del presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, Vito Minerva, di Giovanni Benussi, Giampaolo De Paulis e Vincenzo Limone (ministero dell’Economia), di Giancarlo Verde (ministero dell’Interno), di Ebron D’Aristotile (Provincia di Pescara), di Giovanni Di Pangrazio (Provincia dell’Aquila) e di Francesco Delfino (Provincia di Prato).