Un nuovo patto di stabilità interna per Province e Comuni, l’utilizzo degli avanzi di bilancio per le spese di investimento. Questi alcuni degli aspetti più significativi dell’Accordo definito tra Governo, Province e Comuni in vista della manovra finanziaria.
“I risultati raggiunti ci soddisfano – commenta il Presidente dell’Upi Fabio Melilli – perché ci permettono di riaprire un confronto sereno e all’insegna della collaborazione con il Governo. Rispetto allo scorso anno poi, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di definire insieme le linee della manovra finanziaria per gli Enti locali: in base a questo accordo, tutte le norme sulla finanziaria e sui provvedimenti collegati dovranno infatti essere concordate con Province e Comuni”.
L’accordo parte dalla scelta, condivisa, di procedere ad una riqualificazione della spesa delle Province e i Comuni, aumentando risorse destinate al finanziamento degli investimenti sui territori “obiettivo che le Province – prosegue Melilli – ritenevano prioritario per potere giungere alla chiusura dell’accordo stesso”.
Prioritari, secondo quanto stabilito nell’Accordo, saranno gli investimenti per l’ambiente, sicurezza, casa, scuola, infrastrutture e strade
L’accordo, “che – sottolinea Melilli – dovrà essere formalmente sottoscritto prima dell’approvazione della finanziaria” stabilisce che l’entità della manovra per le Province resterà quella definita già nel 2007.