La finanziaria 2008 dovrà nascere da un patto condiviso tra tutte le istituzioni. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Upi Fabio Melilli, intervistato dall’agenzia di stampa ANSA. “Attendiamo segnali dal Governo – ha detto – l’obiettivo è arrivare ad un patto condiviso ed evitare decisioni imposte, come è avvenuto l’anno scorso. C’é bisogno di ridare energia al Paese con gli investimenti mentre con il blocco degli avanzi di amministrazione il rischio è di mortificarli. Noi abbiamo elaborato alcune proposte sugli avanzi, per esempio potrebbero essere usati per l’abbattimento del debito. In questi giorni vi sono alcune riunioni tecniche, ora attendiamo la convocazione da parte del presidente del Consiglio e dei ministri dell’Economia e degli Affari Regionali”.
Melilli è intervenuto anche sul tema della sicurrezza. “Credo che sia necessario un maggiore coordinamento tra le varie forze di polizia – ha detto – ma di certo nessuno vuole spostare il potere di polizia al livello comunale. Ritengo che le polizie locali debbano trovare forme di coordinamento migliori con la polizia di Stato, sia per un più efficace controllo del territorio che per evitare sovrapposizioni. Per questo ritengo sia appropriata, sotto questo aspetto, la proposta di legge elaborata già da tempo dalle Regioni, dall’Anci e dall’Upi “Credo che sia da quel testo – ha concluso – che bisogna ripartire”.