E’ stato completamente rinnovato il sito www.cst.pu.it del Centro Servizi Territoriale (CSTPU) della Provincia di Pesaro e Urbino, che offre a 56 enti locali del territorio (Comuni e Unioni montane) una vasta gamma di servizi legati all’informatica, alle reti e innovazione, così come servizi informativi e statistici e servizi gestionali (stipendi e previdenza, servizi al personale). Si tratta del primo sito della Provincia ad aderire alle “Linee guida di design per i servizi web della Pubblica Amministrazione” fissate dall’Agenzia per l’Italia Digitale attraverso il progetto “Design Italia”, allo scopo di mettere ordine nella giungla dei siti web degli enti, unificando e semplificando le interfacce con cui interagiscono i cittadini.
“La Provincia – sottolinea il presidente Daniele Tagliolini – è tra i primi enti ad aver iniziato il percorso per adeguare i propri siti alla normativa nazionale. Il tutto senza costi aggiuntivi per l’amministrazione, grazie alle professionalità presenti al suo interno”.
Come spiega l’ingegnere Roberto Cordella, responsabile dell’Area informatica della Provincia, “la nuova veste grafica renderà più semplice accedere ai servizi e fruire delle informazioni online. Il sito è realizzato con il Sistema provinciale di gestione portali DocWeb, personalizzato con speciali ‘template’ grafici creati dal Sistema Informativo e Statistico. Si inquadra in un progetto più complesso che prevede l’aggiornamento, secondo le regole definite da Design Italia, del portale web istituzionale della Provincia e la realizzazione di tutti i siti dei Comuni e delle Unioni montane che aderiscono al Centro Servizi Territoriale”.
“Attualmente – evidenzia l’ingegnere Michele Catozzi, responsabile dell’Ufficio gestione telematica provinciale – il sistema DocWeb, basato sulla piattaforma open source Typo3 (software libero privo di costi di licenza d’uso), è utilizzato oltre che dall’Amministrazione provinciale, anche da decine di enti del territorio per gestire i siti Internet ed è uno dei servizi base forniti dal CSTPU: il restyling dei siti non comporterà dunque costi aggiuntivi per le amministrazioni aderenti alla convenzione con la Provincia”. (g.r.)