Regione Campania e Provincia di Caserta hanno firmato due protocolli d’intesa in tema di mobilità e di ambiente, che porteranno risorse e investimenti in Terra di Lavoro per 92 milioni di euro. A siglare gli accordi sono stati il presidente della Regione, Antonio Bassolino, e il presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, alla presenza degli assessori regionali ai Trasporti, Ennio Cascetta, e all’Ambiente, Walter Ganapini. Hanno partecipato all’iniziativa anche i membri della Giunta e del Consiglio provinciale, insieme con i sindaci dei territori coinvolti.
“E’ una giornata importante per il territorio casertano – ha ricordato Bassolino – sia per l’apertura dello svincolo di Santa Maria Capua Vetere dell’A1, atteso da venti anni, sia per questi due importanti protocolli, che seguono l’approvazione delle relative delibere avvenuta questa mattina in Giunta regionale. Compiamo significativi passi in avanti su due fronti decisivi per lo sviluppo di Terra di Lavoro: le infrastrutture e l’ambiente, con la riqualificazione del litorale domizio”.
In tema di viabilità, gli interventi, per circa 56 milioni di euro, riguardano l’incremento dell’accessibilità al sistema di metropolitana regionale (riqualificazione urbana, aree verdi e pedonali, parcheggi di interscambio per 22 milioni e 400mila euro) e lo sviluppo della rete viaria della provincia di Caserta (30 milioni di euro), con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile e di completare i sistemi di controllo dei servizi di trasporto e di infomobilità per gli utenti (3 milioni e 800 mila euro). Interessati i Comuni di Aversa, Falciano del Massico, Santa Maria Capua Vetere, Sparanise, Sessa Aurunca e Vairano Patenora.
Sul versante della tutela dell’ambiente, è stato varato un piano di iniziative in materia di ciclo integrato delle acque per il risanamento della costa casertana, finanziato con 36 milioni di euro, derivanti dai fondi europei 2007-2013. Saranno realizzati nuovi impianti di depurazione, sistemi fognari e sistemi di collettamento delle acque reflue a Villa Literno, Castel Volturno e Cancello e Arnone. “Con questo ampio programma di interventi – ha dichiarato il presidente De Franciscis – abbiamo compiuto un’altra tappa del percorso di lavoro che condividiamo con la Regione e i Comuni, un altro esempio di cultura del fare, di azione concreta a favore dello sviluppo del nostro territorio. Ci impegniamo così a realizzare opere di grande valore civile e ambientale”. Per l’assessore Cascetta, infine, “gli interventi sono coerenti con la nostra programmazione strategica: metropolitana, sistemi di controllo e infomobilità del trasporto pubblico, messa in sicurezza delle strade”.