Lunedì 2 marzo i 23 volontari del Servizio Civile Nazionale, recentemente selezionati dalla Provincia di Lecco per i cinque progetti finanziati da Regione Lombardia, inizieranno a svolgere il loro servizio, della durata di un anno, in diversi ambiti tematici e in diverse sedi del territorio:
- Conciliare con cura – Settore Assistenza, area minori. Sedi coinvolte 3: Comuni di Bosisio Parini, Garlate, Oliveto Lario. Volontari 3
- Promuovere per sostenere: anziani al centro – Settore Assistenza, area anziani. Sedi coinvolte 2: Comuni di Calolziocorte e Montevecchia. Volontari 3 di cui 2per Calolziocorte
- Testimoni del passato. Patrimonio culturale a servizio della memoria – Settore Patrimonio Artistico e Culturale, area valorizzazione sistema museale pubblico e privato. Sedi coinvolte 4: Comune di Abbadia Lariana e Provincia di Lecco (Sistema Museale Provinciale, Servizio Cultura e Villa Monastero). Volontari 4
- Monte Barro e il territorio di Lecco: soluzioni e metodi per l’ambiente – Settore Ambiente, area salvaguardia e tutela di parchi e oasi naturalistiche. Sedi coinvolte 2: Parco Monte Barro e Provincia di Lecco. Volontari 3
- Biblioteca formato famiglia – Settore Patrimonio Artistico e Culturale, area cura e conservazione biblioteche. Sedi coinvolte 10: Comuni di Brivio, Calolziocorte, Civate, Cremeno, Galbiate, Introbio, Santa Maria Hoè, Sirtori, Viganò e Provincia di Lecco (Sistema Bibliotecario Provinciale). Volontari 10
I volontari saranno supportati con una attività di formazione generale e specifica sulle tematiche che affronteranno secondo un programma preciso già definito in fase progettuale. Inoltre ciascuno di loro sarà accompagnato da un tutor, l’operatore locale di progetto.
“In questo momento che vede una pesantissima disoccupazione giovanile – commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura Ugo Panzeri – l’esperienza del servizio civile nel nostro territorio può contribuire anche con l’esempio di 23 giovani che opereranno in ambito culturale nelle biblioteche e nei musei, in ambito sociale con gli anziani e i ragazzi, in ambito ambientale nelle zone di pregio e a rischio, a motivare altri ragazzi alla cittadinanza attiva e a mettere a disposizione il loro impegno, le loro competenze e il loro entusiasmo nelle istituzioni e per il bene comune”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Lecco