La Provincia di Bologna promuove un convegno per presentare, a livello nazionale, un’ampia analisi condotta sull’andamento retributivo all’interno della pubblica amministrazione che evidenzia notevoli squilibri retributivi non solo tra uomo e donna, ma anche tra persone che svolgono la stessa funzione.
Il convegno, dal titolo ‘Parità retributiva’, è in programma giovedì 26 febbraio (ore 9.30 – 13.30, palazzo Malvezzi, via Zamboni 13) ed è il primo di tre appuntamenti, articolati in due giornate, la seconda l’8 marzo prossimo, finalizzati a presentare strumenti innovativi per l’applicazione dei principi di pari opportunità.
Ai lavori parteciperanno Vittorio Prodi, presidente della Provincia di Bologna e Paola Bottoni, assessore provinciale per le Pari opportunità.
Il programma prevede, tra l’altro, una tavola rotonda tra Sergio D’Antoni, Tiziano Treu, Paolo Costa (sindaco di Venezia – vice presidente ANCI) e Mario Ricciardi (componente del comitato direttivo dell’ARAN – Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni), che discuteranno i risultati della ricerca condotta dalla Provincia di Bologna e la possibilità di realizzare un progetto nazionale di analisi retributiva per gli Enti locali. Lo scopo sarà quello di concorrere a ricercare una soluzione percorribile, a livello nazionale, alle diverse forme di discriminazione salariale.
Il programma prevede, tra l’altro, una tavola rotonda tra Sergio D’Antoni, Tiziano Treu, Paolo Costa (sindaco di Venezia – vice presidente ANCI) e Mario Ricciardi (componente del comitato direttivo dell’ARAN – Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni), che discuteranno i risultati della ricerca condotta dalla Provincia di Bologna e la possibilità di realizzare un progetto nazionale di analisi retributiva per gli Enti locali. Lo scopo sarà quello di concorrere a ricercare una soluzione percorribile, a livello nazionale, alle diverse forme di discriminazione salariale.
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