Dopo l’intenso 2022, anno in cui Bergamo è stata Capitale Italiana del Volontariato, Provincia di Bergamo ha continuato ad accompagnare il territorio nel percorso di attuazione della riforma del Terzo Settore. L’introduzione del Registro Unico (RUNTS) ha assorbito in larga parte le energie disponibili, tuttavia non è mai venuta meno l’azione di costruzione di un pensiero nuovo a sostegno del mondo dell’associazionismo e del volontariato, col particolare focus della ripartenza post pandemica.
Con il Bando “Se non servo a cosa servo 2023” Provincia di Bergamo sostiene azioni e
microprogetti volti alla sensibilizzazione dei giovani al volontariato, favorendone fattivamente il coinvolgimento da parte degli enti senza scopo di lucro.
Prende il nome proprio dalla mostra itinerante e interattiva proposta nel 2022 dall’ente di Via Tasso nell’ampio carnet di iniziative di “Capitale per sempre”, che illustrava quanto la sensibilità e la disponibilità al servizio propria del nostro territorio affondi radici profonde nella storia: è il frutto di un percorso plurisecolare svolto da donne e uomini illuminati e generosi, protagonisti della vita sociale bergamasca ieri come oggi.
In piena continuità dunque Provincia di Bergamo prosegue nel cammino di supporto al mondo del volontariato, contribuendo all’attuazione del principio di sussidiarietà, nella convinzione che sostenendo le iniziative del territorio si meglio assicuri la tenuta del tessuto sociale.
Il bando, aperto da oggi 7 settembre fino al prossimo 15 ottobre, è finalizzato a sostenere con un contributo progetti che in primis coinvolgono i giovani nella realizzazione come esperienza di volontariato, ed in seconda battuta che propongono azioni volte a sensibilizzare i giovani alle esperienze di volontariato.
I progetti possono essere da realizzarsi, in fase di realizzazione o già realizzati purché aventi già ottenuto il patrocinio della Provincia, in qualsiasi caso devono essere avviati e conclusi nel 2023.
E’ possibile presentare domanda in forma singola o come rete di associazioni ed i criteri di calcolo del contributo erogabile premieranno i progetti che avranno ricadute su più Comuni. Possono fare a domanda tutte le associazioni no profit che svolgono concretamente attività nella provincia di Bergamo.
Per il bando – che potete scaricare da questo link Bando Provincia Bergamo – la Provincia ha messo a disposizione un fondo di 50.000 euro.