Tutti i Comuni del territorio provinciale hanno sottoscritto l’ordine del giorno con il quale si chiede al governo di proseguire con determinazione nel percorso di revisione della legge 56/2014, la norma che introdusse sostanziali modifiche agli assetti istituzionali, con l’istituzione delle città metropolitane e il forte ridimensionamento del ruolo delle Province, declassate ad ente di secondo livello.
Nelle scorse settimane il documento è stato inviato dalla Presidente Maria Ida Bessi a tutti i sindaci della provincia, con l’obiettivo di sostenere l’iniziativa dell’UPI nazionale nelle azioni di Riforma delle Province.
“Sono lieta che tutti i sindaci abbiano compreso l’importanza di rilanciare il processo di revisione di una legge – sottolinea la presidente – che ha inciso profondamente sulla vita di questi enti, limitandone drammaticamente le risorse economiche e le capacità di intervento autonomo. Enti che sono un riferimento per tutto il territorio, ma che in questi anni hanno fatto i salti mortali per garantire servizi di primaria importanza come la manutenzione delle strade provinciali e dell’edilizia scolastica degli istituti superiori. Restituire identità e ruolo alle Province è indispensabile non solo per rilanciare l’azione di programmazione e coesione territoriale, ma soprattutto per tutelare i servizi essenziali per i cittadini. Aver ottenuto il sostegno unanime di tutti i Comuni è per noi motivo di grande orgoglio e uno sprone a portare avanti le progettualità che in questi anni abbiamo messo in campo con le amministrazioni locali e a promuoverne di nuove. Un risultato ottenuto anche grazie alla indispensabile collaborazione del vice presidente Pietro Caruso e del consigliere Alessandro Solforetti, che con grande impegno hanno portato le ragioni delle Province all’attenzione dei territori”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Livorno