Una delegazione della Provincia di Lecco, composta dal Presidente Virginio Brivio, dal Vice Presidente Alfredo Marelli, dall’Assessore Giancarlo Valsecchi, dal Presidente del Consiglio Giovanni Fazzini, dai Vice Presidenti del Consiglio Ermanno Buzzi e Maurizio Corbetta, ha reso omaggio alla salma di Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro a Roma.
La delegazione ha poi consegnato nelle mani di Monsignor Maurizio Malvestiti, una lettera indirizzata al Camerlengo Cardinale Eduardo Martinez Somalo e un documento unitario, approvato nella seduta straordinaria e urgente della Commissione Capigruppo, convocata nella serata di ieri, per esprimere e testimoniare la solidarietà della Provincia e del territorio.
Sempre nella serata di ieri la Commissione Capigruppo ha partecipato alla Santa Messa nella Basilica di San Nicolò a Lecco.
Nella lettera si legge “la scomparsa del Pontefice ha rappresentato un momento di sconforto e tristezza per tutta la comunità della Provincia di Lecco.Per esprimere e testimoniare la solidarietà della Provincia di Lecco e del suo territorio, abbiamo approvato un documento unitario, qui allegato, come espressione del nostro cordoglio”.
Nel documento invece la Provincia di Lecco esprime “la partecipazione e il cordoglio per la scomparsa di Giovanni Paolo II, un vero punto di riferimento morale, e non soltanto per i Cattolici, un uomo coraggioso, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’umanità.
Il carisma, l’indiscussa personalità e la forte determinazione del Pontefice – prosegue il tersto – hanno coinvolto il mondo intero in un esercizio di autorevolezza paterna, che ha segnato con forza le straordinarie vicende di questi ultimi decenni; inoltre hanno favorito e indirizzato il cambiamento storico e culturale della nostra società, a partire dallo spirito ecumenico che ha contraddistinto il suo pontificato.
I giovani, in particolare, sono stati attratti e affascinati dal suo modo di essere e hanno riconosciuto in lui un maestro di vita, in grado di trasmettere principi sani, valori profondi e ideali grandi, una preziosa guida capace di trascinarli in una travolgente avventura di fede e di crescita etica e morale.
La partecipazione collettiva a questi giorni di lutto testimonia come la figura del Sommo Pontefice abbia toccato le coscienze dell’umanità intera.
Giovanni Paolo II ha affrontato un lungo periodo di sofferenza, sopportata con una dignità esemplare, non comune; ha vissuto fino in fondo l’esempio di Cristo che lo ha accompagnato in tutta la sua missione pastorale. Poveri e ammalati hanno potuto ammirare in lui un’icona di umanità e misericordia, hanno tratto dal suo esempio la forza per affrontare le loro sofferenze fisiche e morali.
La scomparsa del Pontefice ha lasciato la popolazione della Provincia di Lecco nella tristezza e, nel contempo, nell’ammirazione per una missione apostolica esercitata da Papa Wojtyla fino all’ultimo istante della sua vita terrena.
La Giunta e il Consiglio della Provincia di Lecco si uniscono, dunque, al dolore e ai sentimenti della comunità provinciale lecchese, che, in questi giorni, ha dimostrato quanto forte sia il legame con un uomo che ha parlato spesso dei valori della vita, della giustizia, della libertà, della pace, del dialogo, del perdono, ponendo attenzione a tutte le persone, senza distinzione alcuna.
Nei suoi interventi il Papa ha sempre elargito insegnamenti preziosi e indicazioni utili anche per i politici e gli amministratori pubblici, trovando in loro attenzione e ascolto, proprio per la sua capacità di arrivare direttamente al cuore delle persone, al di là delle convinzioni religiose e delle appartenenze di ciascuno.
Il Presidente della Provincia di Lecco e il Presidente del Consiglio Provinciale, raccogliendo le sollecitazioni unanimi e concordi della Giunta e dei Capigruppo Consiliari, esprimono, dunque, alle autorità ecclesiastiche della Santa Sede i sentimenti di fervida partecipazione al lutto che ha colpito la Chiesa Cattolica.
La Provincia di Lecco affida a una delegazione composta dal Presidente della Provincia, dal Presidente del Consiglio, da assessori e consiglieri, quale segno della propria partecipazione, l’incarico di rendere omaggio alla salma del Santo Padre nella Basilica di San Pietro.
Giovanni Paolo II ha gettato un seme che ha trovato terreno fertile sia in chi crede sia in chi non crede; ha lasciato un messaggio di speranza, che resterà per sempre nel cuore di tutti. La Provincia di Lecco auspica che la parola, la presenza, la testimonianza di Giovanni Paolo II rimangano nel tempo un insegnamento e un riferimento universale per l’umanità intera, che il suo esempio e la sua opera siano un preludio di pace per tutti i popoli della terra”.