Il Presidente delle Province Abruzzesi, Angelo Caruso, ha chiesto un incontro urgente con il Presidente del Consiglio e della Giunta Regionale, gli assessori e i capigruppo per affrontare le tematiche relative ai rapporti, tra Province e Regione, in applicazione della Legge 56/2014 (Delrio) e la Legge regionale n. 32 del 2015.
In particolare, le quattro Province Abruzzesi, a seguito della riforma Delrio e con il processo del riordino delle funzioni, hanno anticipato e sostenuto, dal 2015 al 2018, per l’esercizio di mansioni non fondamentali quali agricoltura, ambiente ed energia, risorse idriche e difesa del suolo, trasporto e assistenza disabili, formazione professionale, mercato del lavoro, caccia e pesca ecc., spese per oltre 29,5 milioni di euro che oggi, la Regione, deve restituire agli Enti.
Le Province dell’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo vivono da anni una condizione di grave difficoltà economica, pur essendo titolari di competenze di fondamentale importanza per la vita dei cittadini, quali viabilità ed edilizia scolastica, con l’atavica mancanza di finanziamenti e personale ridotti al minimo e costrette a razionalizzare le poche risorse disponibili.
Le Province, sempre sensibili a cercare ogni condivisa soluzione, non possono più sostenere ulteriori oneri e, per queste ed altre motivazioni, hanno chiesto un incontro urgente che pianifichi l’ammortamento del debito maturato da inserire nella prossima legge finanziaria, una condizione, questa, non più prorogabile.
Redattore: Ufficio stampa Upi Abruzzo