Più autonomia finanziaria per gli enti locali. E’ la richiesta principale lanciata dalle Province all’assessore regionale alle Autonomie Locali, Ezio Beltrame, che ieri ha partecipato all’Assemblea regionale dei consiglieri provinciali svoltasi al Castello di Duino e organizzata dall’Unione delle Province del Friuli Venezia Giulia.
Da tempo le Province chiedono che la competenza per la riscossione della Rc auto venga loro trasferita, così come l’addizionale Irpef: “Il Ministero delle Finanze sta lavorando ad entrambi i trasferimenti”, ha anticipato Beltrame ai quattro presidenti provinciali e alla platea di consiglieri.
“L’Upi si é resa protagonista nel confronto con l’assessore sui temi caldi dell’autonomia degli enti locali”, ha affermato il presidente dell’Upi, Fabio Scoccimarro. Le Province hanno sintetizzato le proprie proposte negli otto punti del documento “Prospettive di riforma dell’ordinamento locale: una riflessione dell’Unione delle Province” in risposta alla “Bozza Beltrame”. Si tratta di un documento di respiro generale, ha spiegato il presidente isontino Giorgio Brandolin, che non ha lesinato una battuta agli insoddisfacenti trasferimenti in sede di finanziaria regionale. Il Presidente della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo, ha invece focalizzato l’attenzione sulla differenziazione di competenze tra piccoli e grandi Comuni, mentre il collega di Pordenone, Elio De Anna, ha suggerito la possibilità di intraprendere diverse strade.
Beltrame si é detto soddisfatto del documento Upi, approvato all’unanimità dall’Assemblea, e ha puntualizzato che, mentre alcune richieste vanno accolte nell’immediato, altre potranno essere realizzate solo dopo la riforma che la Regione intende avviare, quando si potrà lavorare al nuovo Statuto regionale.