L’Unione delle Province d’Italia, con una lettera del 15 aprile 2019, ha richiesto all’Ispettorato Generale per gli Ordinamenti del Personale della Ragioneria generale dello Stato (IGOP-RGS) alcuni chiarimenti su quesiti che le Province hanno posto sull’interpretazione delle norme legislative e contrattuali che disciplinano i fondi per il salario accessorio, anche ai fini della gestione della contrattazione decentrata, anche a fronte dei diversi orientamenti che iniziavano ad emergere a livello territoriale nelle amministrazioni e in diversi pronunciamenti delle sezioni regionali della Corte dei Conti.
Di seguito la nota l’IGOP-RGS circolare personale risposta quesiti che ha fornito il suo parere sui quesiti richiesti con una interpretazione autorevole che consente a tutte le Province di avere certezza di orientamenti per l’applicazione delle norme legislative e contrattuali sul personale, in particolare con riferimento all’utilizzo degli incrementi di 83,20 euro per il personale delle funzioni fondamentali in servizio al 31.12.2015 e alla non incidenza degli incrementi derivanti dai rinnovi contrattuali rispetto al limite per la spesa delle dotazioni organiche previsto dall’art. 1, comma 421, della legge 190/2014.
Redattore: Redazione Upi