Già da novembre, la Provincia di Treviso nei limiti delle possibilità di bilancio, ha operato sulle strade provinciali per prevenire il rischio della formazione di ghiaccio durante le notti più fredde e restando in allerta in caso di possibili nevicate. Il Piano Neve della Provincia di Treviso è dunque attivo. Il territorio provinciale è diviso in 64 zone servite da altrettante ditte convenzionate che hanno a disposizione un totale di 136 mezzi tra spargisale e lame spazzaneve. In pratica, c’è un mezzo disponibile ogni circa 8,8 km. La Provincia, di concerto con la Protezione Civile, sta monitorando la situazione ora per ora e al momento non si rilevano particolari emergenze.
Una, però, la segnala il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro: “La Provincia, come sempre, è pronta e sta facendo la sua parte – spiega Muraro – dopotutto, basti pensare che negli ultimi anni abbiamo investito oltre 2 milioni di euro per risolvere la problematica della sicurezza stradale correlata alle nevicate e al ghiaccio dovuto dal freddo. Parliamo di oltre 650.000 euro nel 2012, di quasi 1 milione nel 2013 e di 563.000 euro l’anno scorso. Investimenti fatti per la sicurezza dei nostri cittadini, un’operazione capillare tra le tante che ci hanno consentito di dimezzare i decessi stradali sulle nostre strade, garantite dalla Provincia. Cosa che, stando ai tagli della Legge di Stabilità e la Legge Delrio, al momento non saremo più in grado di mettere in pratica. La Provincia farà del suo meglio fintanto che potrà, ma è bene che i cittadini sappiano che se continuerà a nevicare, a causa di un Governo scellerato, sarà difficile se non impossibile continuare a offrire un servizio di pulizia delle strade efficiente come è stato quello degli ultimi anni. E personalmente, trovo la cosa incredibilmente irresponsabile da parte di uno Stato civile”.
Redattore: Ufficio stampa Provincia Treviso