“Continuare a discutere su accordi tutti interni al Governo, senza coinvolgere direttamente le Province e i Comuni, veri protagonisti del futuro assetto federalista dello Stato, non può che produrre nuova confusione e pasticci legislativi inattuabili.”. Lo dichiara il Presidente dell’UPI, Lorenzo Ria, commentando l’intesa raggiunta ieri dal Governo, che fa procedere su un “doppio binario” la discussione sulla riforma del Titolo V e la votazione sulla devolution.
“Chiediamo al Governo – prosegue Ria – di convocarci al più presto, per farci conoscere il nuovo testo del Titolo V, che sarà portato in discussione in Consiglio dei Ministri venerdì prossimo. Solo una consultazione diretta con Comuni, Province e Regioni potrà permettere all’Italia di costruire un assetto normativo federalista efficace ed attuabile. Anche perché, continuando su questa strada, non si fa altro che aprire nuovi scenari dimenticando invece che la vera riforma deve essere ancora attuata, a partire dal federalismo fiscale e dall’insediamento immediato della Commissione bicamerale per le questioni regionali”.
Roma, 8 aprile 2003