Intervenendo alla inaugurazione della terza edizione de “I Dialoghi della Fortezza e Mercatini di Natale” organizzati dalla tenuta “La Fortezza” di Torrecuso, Claudio Ricci, Presidente della Provincia di Benevento, ha dichiarato: “In questa fase di trasformazione degli assetti istituzionali delle autonomie locali, la “nuova” Provincia che mi onoro guidare deve assumere un ruolo di sintesi delle istanze e dei bisogni del territorio, reinterpretarli e, quindi, attuare la regia dello sviluppo e della crescita. Nell’attuale congiuntura economica non possiamo fallire: anzi, abbiamo il dovere della concretezza. Dobbiamo puntare sull’enogastronomia perché qui vi sono eccellenze, qui c’è la zootecnia, l’industria dolciaria, l’olio, il vino e tanto altro ancora che a pieno titolo ci consente di partecipare alla competizione globale. La mia proposta è che tutti gli attori dello sviluppo locale debbano sedersi intorno ad un tavolo per discutere in termini concreti del futuro: in altri termini tra pochi giorni si individui luogo ed occasione affinché la classe politica, le associazioni di categoria, il mondo della cultura e della ricerca, a partire dall’Università, avviino un dialogo non tra sordi. Le istituzioni devono essere una opportunità e mai un freno. La nostra Provincia è vasta territorialmente ed è ricca di opportunità: noi da qui dobbiamo partire. I territori devono iniziare a interloquire tra loro. Il mio progetto sarà quella di fare sintesi tra i mondi vitali del Sannio”.
Riferendosi infine allo specifico tema dello sviluppo e della qualità delle nostre produzioni agricole, il Presidente della Provincia ha così continuato il suo intervento: “Siamo abituati a concepire la tutela e la promozione delle eccellenze alimentari delle nostre zone solo in termini del momento dell’interfaccia produttori – istituzioni ai soli fini della concessione dei contributi da parte della Regione dell’Unione Europea. E’ giusto e legittimo anche questo processo perché noi dobbiamo assicurare l’impegno ad intercettare le risorse di sostegno. Però dobbiamo fare qualcosa in più: per me andare oltre e dare una mano agli imprenditori agricoli significa lavorare per consentire loro un miglior approccio se non l’ingresso al mercato. O ci rendiamo conto che il Mezzogiorno si salva anche così, oppure è finita”.
Infine, Ricci ha concluso: “Vorrei citare la figura di Enzo Rillo che ospita questo appuntamento a La Fortezza, la stessa Torrecuso e l’intera Vallata Vitulanese come esempio virtuoso di un Sannio e di un Mezzogiorno che è anche dinamismo imprenditoriale, creatività impegno, lavoro: da qui dobbiamo ripartire”.
Redattore: Ufficio Stampa Provincia Benevento